All You Need
In One Single
Theme.
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetuer adipiscing elit, sed diam nonummy nibh euismod tincidunt ut laoreet dolore magna aliquam erat
Search here:

Cosa devi sapere per gestire il service audio?

Home > Eventi Consumer  > Cosa devi sapere per gestire il service audio?

Ti sei mai trovato in difficoltà con il service audio ? Se ti è successo è perché sei poco preparato sull’argomento; non puoi pensare di gestire un gruppo di professionisti senza conoscere il loro lavoro!

Conoscere i dettagli sulla gestione dei servizi audio significa decidere in partenza quali effetti pretendere dall’agenzia fornitrice.

La gestione del servizio può variare molto a seconda del tipo di evento che vuoi organizzare; per questo dovrai sapere fin dall’inizio quali effetti desideri per il tuo evento.

Certamente devi avere un po’ di conoscenze sull’argomento, anche per saper riconoscere i veri professionisti da figure improvvisate o poco serie.

Cosa s’intende per service audio?

Quando si parla di servizi audio s’intende tutto ciò che riguarda l’installazione e la gestione dell’acustica. Alcune agenzie offrono una sfera più ampia di servizi che comprendono audio, illuminazione e proiezione.

Io voglio soffermarmi solo sulla realtà audio, poiché, personalmente, credo che gli specialisti in un settore siano in grado di offrire una maggiore garanzia  sulla qualità.

La prima cosa che devi sapere riguardo al service audio è che la qualità e il prezzo degli strumenti non influsce in alcun modo sulla qualità del servizio.

Mi spiego meglio: se trovi operatori che tendono a offrirti macchine di alto livello garantendoti un’acustica straordinaria, impara a metterli fra i “millantatori” di professionalità.

La buona uscita del suono non si ha con la cassa migliore o con la console più avanzata, si ha grazie all’interazione di diversi fattori, che può conoscere solo un operatore esperto.

  • propagazione del suono nello  spazio (valutazione della location)
  • Valutazione della potenza in base ai partecipanti
  • corretta disposizione dei punti di ascolto
  • valutazione del sistema di alimentazione

1. Valutazione dello spazio

La valutazione dello spazio in cui ospiterai il tuo evento è fondamentale.

Chi si occupa dell’acustica deve saper valutare il tipo di spazio in cui si dovrà installare l’impianto, per capire se può esserci più o meno dispersione del suono e cercare di calcolare i punti di ascolto.

La valutazione non deve essere fatta solo fra spazio aperto e chiuso: ogni location ha una conformazione differente, per tanto anche la propagazione del suono può variare.

Gli operatori professionali hanno alla base nozioni di fisica del suono, e sono in grado di calcolare frequenze e punti di ascolto in base alla location.

2. Valutare il numero dei partecipanti

Quando fai una richiesta per la gestione audio, ti viene chiesta la stima dei partecipanti. Sai perché? Il numero dei partecipanti ha una grande influenza sulla conformità del suono.

Se la location è chiusa e ha una superficie molto piccola, un grosso numero di partecipanti potrebbe rendere difficoltosa l’espansione del suono.

Quindi si deve saper mediare attraverso i punti di ascolto e l’utilizo di effettiere.

3. Disposizione dei punti di ascolto

Come ti ho accennato i punti di propagazione del suono devono essere misurati in base alla morfologia della location e alla quantità dei partecipanti.

Per coprire l’intera superficie di una location molto ampia, sarà necessario installare diversi punti di ascolto, prediligendo gli angoli strategici.

Si dovrà stabilire il numero di wat dell’impianto e dividere la cifra per il numero dei punti di ascolto.

Quando gli operatori si prestano ad installare i diffusori, fai attenzione che non siano disposti nelle zone di concentramento delle persone, altrmenti si tenderà a creare un muro del suono, impedendo la fluidità della propagazione e lasciando zone scoperte.

4. Valutazione del sistema di alimentazione

Installare un’impianto audio comporta la conoscenza del sistema di alimentazione; considera che per far funzionare casse, consolle, strumenti e altro si deve essere sicuri di avere l’alimentazione adatta e la garanzia che l’impianto della corrente sia a norma per non avere disfunzionamenti o sovraccarichi indesiderati.

Quali effettiere esistono?

Le effettiere sono tutti quegli strumenti che creano effetti particolari del suono, ad esempio distorsioni o effetti mixati.

In alcuni casi possono essere utili per migliorare la qualità del suono riequilibrandolo.

Fra le attrezzature più usate ci sono:

  • consolle
  • sintetizzatore
  • mixer
  • processore dinamico
  • campionatore
  • drum machine

Naturalmente questi effetti non vanno utilizzati tutti insieme, ma è probabile che i professionisti che sceglierai ti proporranno di avvalerti di almeno uno di questi mezzi.

Sai come si utilizzano i subwoofer?

Quando ricerchi la location per il tuo evento potrebbero capitarti strutture già attrazzete; spesso capita che fra le attrezzature più proposte ci siano i subwoofer.

Sono delle casse che emettono i suoni bassi; sono utilizzati soprattutto negli eventi musicali, proprio per la capacità di equibrare i suoni bassi.

La sua particolarità la rende tuttavia diversa dalle altre casse, e quindi piuttosto complicata. Considera  che ha un raggio di emissione diverso dalle altre casse e quindi bisogna saperla posizionare nei punti giusti.

Se la trovi già compresa nelle attrezzature che ti offre la location, valuta l’utilità per il tuo evento, non è detto che per te sia un elemento di preferenza.

Ora entriamo nel vivo della questione. Ti ho dato qualche informazione base su come valutare la disposizione delle casse e dell’impianto, per capire come seguire il service audio.

Ora vediamo un altro aspetto  piuttosto importante: le normative  da seguire.

Normative dell’impianto audio

Gli impianti audio e luci devono essere conformi alla normativa EN 60065.

Si tratta di una normativa che vigila la sicurezza dell’impianto. Rispettare questa normativa è importante per la sicurezza dell’evento, inoltre rischieresti delle multe pesanti.

In pratica devi fare attenzione che i cavi che cabalano i diffusori e i microfoni siano resistenti al fuoco,

Dovrai preoccuparti di fare attenzione che tutti i punti di ascolto installati nei controsofitti siano muniti della calotta di protezione; dovrai verificare il carico e prevedere la diagnosi della linea dei diffusori.

Questi ovviamente sono solo alcuni punti, ma la normativa prevede moltissimi accorgimenti e accertamenti da fare. Sul sito di proggettazione impianti elettrici troverai tutti i punti elencati.

Come utilizzare l’audio service per un evento aziendale

Inun fuori salone

Ora voglio raccontarti un esempio in cui il sonoro assume un ruolo piuttosto importante nell’evento.

Si tratta di una storia che mi riguarda da vicino: in occasione del cinquecentenario di Leonardo Da Vinci, ho realizzato uno spettacolo teatrale di una certa pregnanza, ispirato all’Uomo Vitruviano; lo spettacolo era stato pensato per l’azienda DPhutura durante il Fuori Salone di Milano 2019.

Il concept dell’opera si colloca a metà fra performance e danza e la musica è il cuore dello spettacolo.

Ogni volta che ripropongo questo spettacolo penso al perfetto equilibrio del sound; perché se qualcosa non funzionasse ne tradirebbe la poetica di fondo.

La musica che abbiamo scelto è un canto etnico femminile. Si tratta di un canto molto fluido ma costituito da molte alterazioni e vocalizzi, per tanto è necessario diffondere bene il suono attraverso i punti di ascolto al fine che non risulti fastidioso.

Abbiamo fatto il modo che il suono si distribuisse nello spazio che avevamo allestito per l’evento.

Dovevamo sfruttare la conformazione della struttura in plexiglass, ed espandere il suono al fine di creare una diffusione omogenia.

Siamo riusciti a sfruttare al meglio i punti di ascolto, favorendo la propagazione della musica anche verso i punti che non erano immediatamente accanto alla performance.

Il  suono era pulito, favoriva l’interpretazione degli artisti e contribuiva a colpire i sensi del pubblico; l’opera è riuscita nell’intento di coinvolgere l’udito e la vista, regalando forti emozioni, e suscitando spunti di rifessioni importanti per l’immagine dell’azienda..

Posso dire di aver fatto un buon lavoro con la gestione dell’audio service, perché ho saputo affidarmi ai professionisti giusti e insieme siamo riusciti ad arrivare alle soluzioni più efficaci per lo spazio dell’evento.

Conclusioni

Se non vuoi rischiare di bruciare la tua occasione, e rovinare mesi di pianificazione per il tuo evento, fai molta attenzione alla gestione dell’audio service.

Affidati solo a dei professionisti e osserva bene la distribuzione del suone. Fai molte prove e cerca di fare una stima dei partecipanti, al fine di capire se l’impianto performerà in modo corretto al momento dell’evento.

Se ti serve un professionista che ti aiuti a gestire il lavoro con l’audio service puoi contattarmi, sarò felice di aiutarti. Posso gestire l’evento intero o solo le parti di tuo interesse.

Vuoi avere qualche consiglio sulla musica per eventi? Vuoi maggiori info su come si organizza un’ iniziativa aziendale? Continua a seguirmi.

Le mie esperienze in campo mi permettono di aggiornare continuamente il blog.

Se hai trovato il contenuto interessante commentalo e fammi sentre la tua voce, sarò felice di confrontarmi con te.

Ti aspetto alla prossima.